Ancora più sapido, godibile, ricco di trovate e di invenzioni lo spettacolo dell’ex trio divenuto quartetto
con l’aggiunta di Antonio Abruzzese al basso che ha inspessito la parte musicale e l’ha resa più compatta
ed incisiva. Come sempre e più di prima, Daniela Maurizi si è prodotta in una performance di notevole
spessore e di cui, forse perché già conoscevo i testi, ho apprezzato particolarmente il virtuosismo vocale.
Ottima l’intesa non solo musicale ma anche scenica tra Michael Wernli alla chitarra, alberto proietti gaffi
alla batteria e Abruzzese di cui abbiamo già detto. Raggiante giustamente “la patronessa” Enza Li Gioi,
animatrice del caffè letterario, a suggello di una serata divertente ma anche ricca di suggestioni poetiche
che variano dal registro del lirico a quello dell’assurdo, dal grottesco allo “stilnovistico”.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA https://forms.gle/wYKUtxrBNT8rMK218